CARATTERISTICHE DELLA DISCIPLINA
Nell’eseguire il trattamento, l’operatore Shiatsu interviene sempre nel rispetto e nell’ascolto delle specifiche e personali esigenze del ricevente; la specificità delle tecniche utilizzate permette sempre di valutare la tolleranza e la risposta allo stimolo applicato.
Lo Shiatsu si occupa delle condizioni di salute o di disagio in termini concettuali e di relazione differenti da quelli utilizzati dalla cultura medica occidentale dell’ultimo secolo. È quindi estraneo ai concetti di “malattia” e “terapia” come correntemente intesi.
Per lo Shiatsu la disarmonia ed il conseguente disagio del corpo e della mente è provocata da uno squilibrio energetico interno che si esprime principalmente nell’occlusione del meridiano di scorrimento dell’energia, con conseguente ulteriore danno all’organo o al viscere collegato.
Lo Shiatsu risulta efficace perché agevola il ripristino delle funzioni vitali che permettono all’organismo di ritrovare l’equilibrio e l’armonia con se stessi e con l’ambiente circostante, fornendo all’utente i mezzi e le informazioni necessari per renderlo consapevole ed attivo nella ricerca di una migliore condizione di benessere e di salute.
Gli effetti del trattamento Shiatsu sono risultati di particolare efficacia anche nell’educare il ricevente alla sensibilità e all’autopercezione della propria struttura fisica ed energetica, per una importante prevenzione della salute.
Lo Shiatsu non sostituisce eventuali terapie mediche, paramediche, psicologiche o psichiatriche, ma è un metodo finalizzato alla riattivazione dell’equilibrio energetico dell’utente, affiancabile, senza rischio e pregiudizio, ad eventuali cure mediche.
Lo Shiatsu è quindi una specifica disciplina autonoma rivolta al mantenimento o al ripristino della salute non assimilabile ad altre discipline e indipendente, per la sua pratica, da attività mediche e paramediche, comprese la fisioterapia e la massofisioterapia.